Governance
Questo gruppo di lavoro si occuperà di governance globale di cibo ed agricoltura, uno scenario complesso ed in continua evoluzione.
Il gruppo concentrerà il suo lavoro sul Comitato sulla Sicurezza Alimentare Mondiale (CFS, Committee on World Food Security), data la sua centralità nell’arena della governance del cibo/agricoltura e in considerazione del fatto che esso è basato in Italia. Il gruppo sarà il luogo in cui si preparerà la partecipazione del CISA nel “processo CFS”.
Si cercherà comunque anche di mantenere una visione d’insieme del contesto in cui è situato il CFS: i più importanti forum in cui vengono prese le decisioni che incidono sulla governance globale del cibo (es. il G20, la Banca Mondiale, il FMI, il WTO…) e altre tematiche chiave trasversalmente tagliate dalla governance di cibo ed agricoltura (es. il cambiamento climatico, la gestione della crisi finanziaria e delle speculazioni…).
Il gruppo discuterà ed adotterà un piano di lavoro REALISTICO durante il suo primo incontro. Alcuni elementi che potrebbero essere parte di questo piano di lavoro sono:
comporre ed aggiornare mano a mano un calendario globale dei vari eventi nell’agenda della governance globale da caricare sul sito del CISA
preparare una o più note informative sui temi della governance globale del cibo e del CFS che i membri del CISA potranno utilizzare nelle loro attività di sensibilizzazione sul territorio.
preparare la partecipazione del CISA nel CFS svolgendo anche un lavoro analitico su alcune specifiche tematiche politiche che si troveranno nell’agenda della prossima sessione del CFS in Ottobre 2011 (es. investimenti sulla terra/land grabbing, volatilità dei prezzi…). I risultati di questo lavoro verranno canalizzati al CFS attraverso la nostra partecipazione al meccanismo autonomo di relazione della società civile con il CFS e capitalizzati al momento della consultazione annuale della società civile a Roma prima del CFS. Potrebbero anche rappresentare la base per un lavoro sui media.
Svolgere un lavoro di lobbying con le autorità italiane nell’intento di stabilire uno spazio di dialogo politico al livello nazionale aperto alla società civile nello spirito del CFS.